Negli ultimi anni, abbiamo lavorato duramente per liberare l’Umbria dalle zavorre che ne ostacolavano la crescita. Abbiamo affrontato le sfide con coraggio, determinazione e coerenza, rimanendo fedeli ai valori del centrodestra: libertà individuale, merito, sicurezza e famiglia. Sotto la nostra guida, la nostra regione ha già fatto passi avanti straordinari, ma la nostra missione non è ancora conclusa.
DONATELLA TESEI PRESIDENTE DELL'UMBRIA
ANCORA PIÙ COMPETITIVA!
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Un Sistema Economico Integrato che Valorizza l’Eccellenza Locale
Le Filiere Specializzate al Centro.
Negli ultimi anni, l’Umbria ha dimostrato che puntare sulle filiere produttive locali rappresenta una strategia vincente per sostenere l’economia regionale, valorizzare le eccellenze e creare posti di lavoro qualificati. Con politiche mirate, vogliamo rendere le filiere umbre sempre più competitive e riconosciute a livello internazionale, promuovendo la sinergia tra imprese, università e centri di ricerca. Le filiere strategiche umbre, come l’agroalimentare, il manifatturiero, l’artigianato e l’innovazione tecnologica, sono un pilastro della nostra economia, e il nostro impegno è renderle ancora più forti e innovative.
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Le nostre proposte.
Sostegno alle PMI e alla Digitalizzazione delle Filiere
Molte piccole e medie imprese umbre operano in settori tradizionali che possono trarre grandi benefici dall’adozione di tecnologie digitali. Intendiamo supportare la digitalizzazione delle PMI con voucher e incentivi specifici, facilitando il loro ingresso nei mercati digitali e migliorando l’efficienza della produzione. Un’impresa digitalizzata e sostenibile è in grado di rispondere più velocemente alle richieste di mercato e di inserirsi nelle filiere globali, mantenendo allo stesso tempo un forte radicamento territoriale. Questo approccio permette alle PMI umbre di crescere senza perdere il legame con il territorio e con le filiere locali.
Promozione dell’Export e Accesso ai Mercati Esteri
Le filiere umbre hanno un grande potenziale di crescita nei mercati internazionali, ma per farlo devono poter contare su strumenti specifici. Offriremo supporto alle aziende umbre per accedere ai mercati esteri, con incentivi per la partecipazione a fiere internazionali, programmi di formazione in export management e consulenza per strategie di internazionalizzazione. I prodotti umbri, noti per qualità e tradizione, possono trovare spazio in nuovi mercati, generando ricadute economiche positive per tutto il territorio e consolidando la reputazione dell’Umbria nel mondo.
Benefici per i Cittadini
Con un sistema di filiere specializzate e integrate, l’Umbria può contare su un’economia solida e competitiva, che crea valore e occupazione senza perdere la propria identità territoriale. Questo approccio permette di aumentare la stabilità economica regionale, offrendo ai cittadini opportunità lavorative qualificate, sia per i giovani che per chi è già inserito nel mondo del lavoro. Le filiere umbre rappresentano un modello di crescita che valorizza il territorio e risponde ai bisogni delle persone, con una produzione sostenibile, innovativa e orientata al futuro.
Creazione di Cluster di Eccellenza e Integrazione delle Filiere
In Umbria, settori come l’aerospaziale, l’agroalimentare, il tessile e la meccanica hanno un potenziale enorme per la crescita e l’export. Attraverso la creazione di cluster produttivi, vogliamo integrare imprese, università e centri di ricerca, promuovendo la cooperazione e l’innovazione all’interno delle filiere. Questo sistema a “filiera integrata” aumenta la competitività, riduce i costi e valorizza il know-how locale, permettendo all’Umbria di distinguersi come regione di eccellenza su scala internazionale. Sostenere i cluster significa rafforzare l’economia locale, creando una rete di imprese che collaborano per raggiungere risultati comuni.
Riconversione e Transizione delle Filiere Tradizionali verso la Sostenibilità
La sostenibilità è una sfida e una necessità per tutte le filiere produttive, dalle più tradizionali come l’agroalimentare fino ai settori tecnologici. In questo contesto, istituiremo un fondo dedicato alla transizione ecologica delle imprese umbre, offrendo incentivi per aggiornare macchinari e processi produttivi in ottica green. Un esempio di riconversione sostenibile è la filiera dell’automotive, che richiede un adeguamento alle nuove normative europee in materia di emissioni e combustibili alternativi. La transizione ecologica renderà le imprese umbre più competitive e resilienti, rispondendo alle nuove richieste del mercato globale e garantendo al contempo la tutela dell’ambiente.
Il 17 e il 18 novembre vota l’Umbria #LiberaDiCrescere
Il programma elettorale
Il nostro lavoro non è finito. Questo programma rappresenta la continuità di una visione chiara, ma apre anche nuove prospettive per il futuro. Vogliamo consolidare quanto fatto, ma soprattutto spingerci oltre. I prossimi cinque anni sono un appuntamento con la storia, per costruire un’Umbria ancora più forte, ancora più dinamica, ancora più solidale, ancora più connessa, ancora più libera di crescere.
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